Il Lampadiere
o della luce verso il teatro
Autore: Emanuele M. Landi
È successo nel gennaio del 2006 che la presidenza del Circolo Arci Brecht di Bologna mi ha proposto di organizzare e coordinare una stagione teatrale all’interno di quel piccolo gioiello chiamato Teatro del Lampadiere situato nel seminterrato della struttura del circolo.
Avevo già avuto modo di mettervi in scena un mio reading che aveva debuttato proprio due anni prima nella sala Candilejas, storico luogo posto al secondo piano della Casa del Popolo dove è situato il circolo, la sala negli sessanta ha visto debuttare molti artisti e con vari spettacoli persino Dario Fo. Io vi esordii con il reading “Pow- Wow a gathering of the Tribe human be-in” un viaggio nell’America pacifista dagli anni 50 ai nostri giorni tra Poesia e Musica, portando quasi duecento persone in sala e la risposta del pubblico fu entusiasta.
Qualche mese dopo, mentre portavo in giro il reading assieme al gruppo di ottimi collaboratori che erano i miei compagni di viaggio, teatranti e musicisti, venne l’occasione di replicarlo nel detto Lampadiere, fu così che ebbi modo di scoprire quel luogo davvero particolare con la sua struttura a gradini con i circa cinquanta posti a sedere e un parterre ad uso di palcoscenico dove gli artisti si trovavano quasi in mezzo agli spettatori dotato di impianto audio e luci ad hoc.
Adattammo il nostro lavoro per quel luogo e fu il pieno ancora una volta.
Torniamo ora al gennaio 2006 e alla proposta di dar vita ad sorta di piccola stagione teatrale che intendeva lanciare quello spazio che per molto tempo era rimasto inattivo.
Per parte mia che mi ero già innamorato del luogo, la proposta mi trovò entusiasta.
Ebbi così modo di conoscere la storia del nome particolare dato a quello spazio. Continua a leggere …