Case chiuse

Case chiuse

ovvero della violenza celata

Autrice: Antigone

Eccomi qui!

ovvero della violenza celata

ovvero della violenza celata

In questo tempo sospeso ho scritto moltissimo, più che altro preso appunti su appunti con l’idea di scrivere qualcosa sulla nascita o rinascita di un nuovo modo di far teatro e rappresentare. Di fatto ho prodotto anche cose interessanti, a mio avviso, ma c’era qualcosa che mi tormentava quasi una voce interiore che mi diceva di raccontare di quanto stava succedendo o poteva succedere alle donne all’interno di quelle case chiuse per decreti e ordinanze. Non ho nessuna voglia di commentare la fase epidemica che stiamo vivendo,  se ne sono sentite di ogni, commenti idioti e pareri dei più vari, ho preso atto della situazione e so che a ben procedere, con un tempo congruo le cose, come sempre è stato, si assesteranno.

Io mi occupo di teatro e su questo mi sono concentrata, ancor più in questo limbo che lo ha avvolto, come la cultura tutta. In poche parole ho sentito l’urgenza di raccontare quello che avveniva all’interno delle case, dove tante donne si trovavano in balia dei loro orchi e seviziatori, mariti, fratelli, ma anche madri e padri e…

Chi mi segue da tempo sa che è un mio chiodo fisso arrivare ad una scrittura scenica autenticamente al femminile che sappia dar voce e non solo riportare. Sappiamo molto bene che il fenomeno della violenza sulle donne è non solo trascurato dalla politica, ma addirittura omesso dagli interessi legislativi e questo anche da parte delle donne che siedono in parlamento. Continua a leggere …


State lontani dalla Casa Bianca

State lontani dalla Casa Bianca

o della poesia che si perpetua

Allen Ginsberg

Allen Ginsberg

a cura della Redazione

La poesia è di fatto una visione che va oltre il tempo e lo spazio, apre a scenari imprevedibili e ci pone di fronte ad itinerari mentali che affondano nella storia stessa dell’Umano. Il Poeta autentico come un Cantore o Aedo ellenico racconta cose che ci riportano al passato ed inevitabilmente ci proiettano verso il divenire futuro.

I poeti riconducibili alla corrente conosciuta come Beat Generation, che hanno caratterizzato quel periodo storico che va dalla metà degli anni cinquanta fino alle propaggini degli ottanta sono l’esempio lampante di quanto affermiamo. Ecco qui di seguito una lirica di Allen Ginsberg, che di quella “corrente” è un importante esponente “State Lontani dalla Casa Bianca” inserita nella raccolta del First Blues ( Primi blues) del 1975. Abbiamo pensato nell’ambito di quello che sarà il percorso teatrale sulla poetica che stiamo preparando un valido inizio ed esempio di quanto affermiamo.

Un consiglio per la lettura. Provate a sostituire il Presidente degli Stati Uniti citato nella poesia con quello attuale e il risultato non cambia a dimostrazione di quanto abbiamo sin qui detto. Buona lettura e riflessioni.

 

State lontani dalla Casa Bianca
Allen Ginsberg

State lontani dalla Casa Bianca
State lontani per il vostro bene
State lontani dalla Casa Bianca
State lontani per il vostro bene
State lontani dalla Casa Bianca
andrete all’inferno Vajra

State lontani da New York City
La è alto il costo della vita
State lontani dalla campagna
Le banche possiedono tutta l’aria
State lontani dalla loro elettricità
Vi sbiancherà i peli della barba Continua a leggere …