Il Teatro nel tempo dei virus

Il Teatro nel tempo dei virus

o del nostro decennale e nuovi traguardi

a cura della Redazione

Emanuele M. Landi - Saverio Mazzoni in scena "Carmelo dice che non ami il teatro"

Emanuele M. Landi – Saverio Mazzoni in scena
“Carmelo dice che non ami il teatro”

Da più parti ci chiedono se ci siamo fermati, i nostri più assidui lettori sentono la mancanza di nostri articoli con l’assiduità che ci è congeniale. A questo proposito vogliamo tranquillizzare, la redazione in questi ultimi mesi ha vissuto un periodo di continue riunioni per interrogarci sul tempo che stiamo vivendo che vede una più che evidente recrudescenza di un diffuso fenomeno reazionario in politica e più in generale nella cosiddetta società civile. Mai avevamo assistito ad un tale imbarbarimento, così ci siamo chiesti dove sia finita la concezione della democrazia e ancora di come il fenomeno del razzismo sia esploso come un’epidemia virulenta.

Ci siamo chiesti come possano aver fatto presa le parole di “guerra”, discriminazione e puro fascismo urlate da ignobili “politici” bolsi e laidi nelle piazze, in televisione, ma più ancora nei detti social media, veri e propri luoghi di obbrobrio lessicale e d’odio dispensato a piene mani da barbari ottenebrati che più o meno dissimulati dispensano violenza, falsità e attacchi sessisti financo in odor di pedofilia.

Come rispondere in qualità di teatranti? E’ il teatro un antidoto a tale imbarbarimento?

A queste domande le nostre riflessioni volevano rispondere.

Abbiamo analizzato tutto il lavoro fatto sin qui e facendo questo viaggio a ritroso ci siamo fermati un attimo guardandoci cosci d’aver pensato tutti la stessa cosa.

Teatrocondiviso in questo 2020 compie dieci anni.

Una data che va festeggiata traendo spunto da ciò che abbiamo fatto e promosso in questi anni e con la nuova spinta che ci viene dal bisogno profondo di reagire a questo stato di cose. Ci siamo caricati a vicenda, quando ecco arrivare un altro virus, invisibile ed insidioso che ha sospeso, in via precauzionale per via di una ordinanza regionale, ogni attività culturale e di spettacolo. Consci che la cultura non contagia e ottemperando all’ordinanza abbiamo iniziato ad affrontare il lavoro per celebrare degnamente il nostro decennale con tutta la lena di cui disponiamo.

Tra le tante iniziative il debutto del nuovo lavoro di Emanuele M. Landi con protagonista Saverio Mazzoni,  ancora con Demetrio Polimeno per le foto di scena e promozionali e la consueta mostra fotografica  e poi una nuova collaborazione per la colonna sonora originale del lavoro, di cui presto daremo notizie dettagliate.

II ritorno in scena di “Carmelo dice che non ami il teatro” – conversando con Pier Paolo Pasolini –  in una nuova versione. Il nuovo Reading/Letterario della Reading/Band La Voce del Bardo e tantissime altre storie, eventi e performance, nonché la collaborazione con il Circolo Arci Brecht  e la Casa dei Popoli di Bologna lavorando con tante persone che provengono da varie realtà del mondo.

Quando verrà il momento di tornare in scena, l’amore, la gioia e il calore che è il condividere un evento teatrale, che ora ci mancano da morire troveranno compimento.

Continueremo ad informarvi, come e più di prima sugli sviluppi del nostro lavoro e sulle tante altre novità che nel corso di questo tempo di forzata mancata presenza dalle scene metteremo in essere, ripercorrendo questi dieci anni assieme e vi daremo le anteprime delle nuove modalità comunicative, che stiamo elaborando utilizzando canali sia tradizionali che digitali.

Ad Maiora


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