Gemma Ruzza

Gemma RuzzaGemma Ruzza

Sportiva ed insegnante di nuoto è divisa tra quest’attività, l’università e una spiccata propensione al volontariato, la collaborazione con il Centro Sociale Montanari è di vecchia data, fin dalle superiori.
Come spesso accade nell’ambito del volontariato, mansioni ed occasioni si moltiplicano e, grazie alla sua indole, affronta tutto con piglio risoluto per nulla intimorita dal dover mettersi alla prova. In occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Centro Montanari all’interno del Parco della Zucca, storica zona della città di Bologna, ha modo di destreggiarsi con amplificatori, mixer e microfoni, coadiuvata da ottimi tecnici che la introducono in quel mondo. In quell’occasione si apre al pubblico anche il nuovo bellissimo teatro del centro, siamo a cavallo del 25 aprile 2011. Allo spettacolo d’inaugurazione incentrato sulla resistenza e la liberazione partecipano anche alcuni suoi amici, che durante le medie hanno frequentato un laboratorio sul teatro. Terminata quella lunga inaugurazione le è proposto di partecipare al proseguo dell’esperienza teatrale. L’ offerta le giunge inaspettata, ma non esita ad accettare, non ha nessun’esperienza in quel campo, ma è come suo solito desiderosa di mettersi alla prova. Sicuramente l’approccio al teatro è diverso dal lavoro di volontariato, ma come questo sicuramente appagante. La rielaborazione di Lisistrata è pronta a prendere vita, comincerà con due piccole parti, ma la chiave comica e grottesca del lavoro la metterà a suo agio, visto il carattere solare ed allegro che la contraddistingue. Il gruppo è pronto e la nuova avventura ha inizio. Il debutto è previsto nel marzo 2012. Si forma un gruppo teatrale che si chiamerà SiamoTuttiUnaSpiegazione, formato da Gemma Ruzza da Diego Cannarozzi, , Michele Fini, Laura Guidalotti, Keivan Missaghi, Julia Szyszko, Giacomo Venturi, Maria Visconti. Inizia le prove di Lo Sciopero delle Donne che debutta al Teatro Montanari il 3 marzo 2012 con la regia di Emanuele M. Landi e riscuote un grande successo, interpreta la spartana Lampitò e una donna Ateniese entrando perfettamente in parte, lo spettacolo a richiesta replica il 5 maggio ancora al Montanari. Parte la tournée (turnè) che la vedrà in scena al Teatro del Lampadiere c/o Arci Brecht il 23 e 24 novembre 2012 all’interno della rassegna “ Le periferie del Teatro” curata da Emanuele M. Landi e il 12 e 13 gennaio 2013 al Circolo Arci ’Officina Teatrale de’ Maicontenti nella rassegna gemella denominata “Ritorno a Teatro”. Affina la sua recitazione e prende confidenza con il palcoscenico tanto che nell’ambito delle due rassegne teatrali è di nuovo in scena, questa volta come cooprotagonista assieme a Maria Visconti e Ivan Poli in “Libretto di Lavoro” scritto da Emanuele M. Landi e da lui diretto, il 18 e 19 gennaio 2013 al Teatro del Lampadiere e il 2 e 3 febbraio 2013 all’Officina de’ Maicontenti, riscuotendo assieme ai compagni di scena un ottimo gradimento parimenti al testo di grande attualità e forza drammatica. Si appassiona sempre di più alla recitazione anche grazie ai buoni risultati ottenuti. E’ chiamata ad intrepretare come protagonista assoluta il cortometraggio “Dopo la Distruzione” che ha come tema la violenza sulle donne scritto e sceneggiato da Emanuele M. Landi, le riprese sono di Demetrio Poli e Alessandro Garzaro è girato al Teatro del Lampadiere e viene presentato in prima assoluta come apertura del concerto della band “La Voce del Bardo” il 26 novembre 2013 e presentato da Maria Visconti, presso la Sala Alessandri di Bologna all’interno della rassegna Capolinea VentisetteAteatro, postato su you tube il corto vanta un flusso continuo di visualizzazioni. Il cortometraggio sarà inoltre proiettato nella serata conclusiva della rassegna alla Sala Centofiori il 4 dicembre 2013. La sua interpretazione è superba, si consolida così la collaborazione con il suo regista ed i compagni di scena di libretto di lavoro.
Su proposta di Ivan Poli partecipa al progetto di sceneggiatura collettiva atto a ridurre per la scena “Il Popolo degli Abissi “ di Jack London, con il titolo “Voci dall’Abisso” con Emanuele M. Landi lo stesso Poli, Maria Visconti, Saverio Mazzoni, Keivan Missaghi e la nuova entrata Antonietta Del Villano le prove sono un work in progress e un percorso formativo organizzato da Emanuele M. Landi, coadiuvato da Saverio Mazzoni. Il 7 e 8 novembre 2014 al Teatro del Lampadiere nell’ambito della rassegna Fermata Teatro debutta con Voci dall’Abisso scritto collettivamente e tratto da Il Popolo degli Abissi di Jack London, le due serate registrano il tutto esaurito, riscuote un notevole successo personale ben condiviso con le rilevanti performance dei compagni di scena. E’ parte integrante dei successivi incontri per organizzare un calendario di repliche.