Julia Szyszko

Il corso complementare sul teatro al quale si è iscritta le ha arricchito gli anni delle medie e dato modo di lavorare e sperimentare su di sé quel linguaggio affascinante. Probabilmente è stato il carattere ed il modo di porsi che ha determinato la sua prima parte in commedia: Caterina, il personaggio de “La Bisbetica Domata”, di fatto è scisso in due donne diverse, nella prima parte bisbetica ed oltremodo esuberante, nella seconda tranquillizzata e remissiva. L’insegnante del corso ha pensato bene di affidare quel controverso personaggio a due diverse interpreti, quanto Julia è perfetta per la seconda parte, l’amica Laura lo è per la prima per via della sua esuberanza. Viene poi elaborata una scrittura scenica dal titolo “Opera Satirica” che ha lo scopo di prendere in giro i professori, insegnante di teatro compresa, ne esce una simpatica e divertente rappresentazione. Julia prende di mira proprio colei che l’ha iniziata alla scena e lo fa in modo davvero originale e divertente. Il passaggio al liceo apre ad altri impegni. Partecipa come comparsa nel film di Pupi Avati “Il figlio più piccolo”

In occasione del 25 aprile 2011 l’ partecipa alla messa in scena dello spettacolo che inaugurerà un nuovo teatro posto all’interno del Centro Sociale Montanari. Assieme a tutti i compagni di un tempo è pronta al nuovo viaggio. Il lavoro, scritto a quattro mani da due attori Saverio Mazzoni ed Emanuele M. Landi, è un escursus letterario e teatrale sulla resistenza e la liberazione. Sarà Agnese staffetta partigiana, una cittadina liberata e si esibirà come lettrice. L’allestimento è di forte impatto ed accolto assai bene.

Non passano che poche settimane che uno degli autori, assieme all’inseguante, propone di continuare l’esperienza, è rimasto colpito dai quei ragazzi, ha già individuato una piece e inquadrato ognuno in un personaggio. I copioni di una rielaborazione di Lisistrata di Aristofane è pronta sul tavolo quando si siede con gli altri per la prima lettura. Il testo affronta temi seri utilizzando la chiave della satira e del grottesco, corde che le solo indubbiamente congeniali. Vedrà il debutto il prossimo marzo.
Si forma un gruppo teatrale che si chiamerà SiamoTuttiUnaSpiegazione