Laura Guidalotti
Sarà la condivisione di un personaggio quale Caterina da “La Bisbetica Domata” di William Shakespeare con Julia Szyszko ad aprirle la via delle scene dopo essersi iscritta, nel primo anno delle medie, ad un laboratorio teatrale. Divide quel personaggio con l’amica, poiché com’è noto la protagonista dell’opera vive in scena due momenti distinti, il primo in cui esce prepotente tutta la sua esuberanza e non si può definire che bisbetica. Nel secondo tempo, eccola dolce e remissiva, dopo che Petruccio di lei innamorato riesce a domarla. Laura è talmente esuberante che non poteva che essere Caterina prima della “cura”. L’esperimento riesce perfettamente e chi ha assistito all’esordio n’è rimasto piacevolmente colpito. Segue un’altra prova che coglie gli aspetti peculiari dei professori evidenziandone i tic e le caratteristiche che più si prestano alla burla e al grottesco, con “Opera Satirica” Laura si concentrerà su un tal Professor Brogi e ne realizza una vera e propria chicca interpretativa.
Il passaggio al liceo interrompe quell’esperienza laboratoriale e il teatro rimane per qualche tempo lontano dalla sua quotidianità. Partecipa alle riprese del film di Pupi Avati “Il figlio più piccolo”, in qualità di comparsa.
Quando l’insegnante del laboratorio delle medie, la contata, e con lei tutti i “suoi ragazzi”, proponendole di partecipare all’allestimento di un lavoro di teatro civile sul 25 aprile in preparazione al Centro Sociale Montanari, inaugurandone anche il nuovo teatro, eccola pronta, per riprendere le fila di un discorso solo momentaneamente interrotto. Nello spettacolo sarà una partigiana, una cittadina liberata ed anche lettrice. Essendo programmata una sola rappresentazione, pare debba finire di nuovo il gioco dell’ andare in scena, quando giunge l’offerta di Emanuele M. Landi uno degli autori e interpreti del lavoro appena andato in scena. Si tratta di proseguire l’esperienza, li ha osservati bene ed ha colto ottimi spunti anche per un percorso formativo. Eccola senza indugio di nuovo della partita. Il testo proposto è una rielaborazione di Lisistrata di Aristofane, che tra comico e grottesco manda chiaro un messaggio contro la guerra e non solo. Il gruppo è ricostituito e si andrà in scena nel marzo 2012. Si chiamerà: SiamoTuttiUna Spiegazione.