Simona Ruvoli

Cinque anni fa non avrei mai immaginato

Cinque anni fa non avrei mai immaginato di ritrovarmi una sera al centro di un cerchio di persone in posa da belve feroci, ringhianti, con mani ad artiglio, io stessa tramutata in leone aggressivo e pronto all’attacco, in una sfida contro un’altra ragazza, magrolina e delicata, trasformata a sua volta in una iena inquietante e beffarda. Scopo dello scontro non era azzannare e annientare l’avversaria bensì tenere la parte più a lungo possibile senza scoppiare a ridere… Sì, perché nel frattempo entravano in scena complicazioni varie tipo solletico, suoni buffi, e così via!
Nemmeno avrei immaginato, cinque anni fa, di passare per la stanza con fare noncurante ricevendo e offrendo le peggiori offese nel momento in cui la mia spalla o il mio piede urtavano qualche altro passante. Il tutto terminava poi in sonore risate non appena l’insegnante gridava STOP…
Ecco il mio primo approccio col teatro, la mia introduzione a questo mondo creativo, irriverente, scevro da tutte quelle timidezze che hanno sempre contraddistinto il mio carattere.
Sono stati alcuni amici, già “attori”, a spingermi a provare un corso di teatro. Così mi sono iscritta all’ITC di San Lazzaro di Savena: è lì che ho interpretato il leone e la passante scurrile, oltre naturalmente a svariati altri personaggi, non ultimi una prostituta d’alto borgo e un fantasma…
Epilogo del corso, è ovvio, è stato un saggio finale: uno spettacolo vero in un vero teatro con vero pubblico e, naturalmente, con vero, autentico panico tra noi nuovi attori, completi neofiti del palcoscenico… Ma ricordo bene che, una volta superata la prova, ciò che ho sentito è stata una grandissima soddisfazione e un’immediata nostalgia di tornare sul palco. Conoscendo la mia proverbiale timidezza, chi l’avrebbe mai detto?
Passata l’estate, al momento di iscrivermi al secondo anno di corso ho deciso di continuare a fare teatro, ma in modo leggermente diverso: sono entrata a far parte di un gruppo di amici attori e musicisti con numerose esperienze alle spalle, un pò per scoprire lati diversi del fare teatro, ma anche per fare tutto questo con amici.
Eccomi qui, dunque: ora anch’io ho alle spalle qualche esperienza in più, e altre ne farò. Ho letto poesie e racconti sopra armonie musicali diversissime, sono diventata Lisistrata e Beatrice, diventerò presto una velina e una borgatara romana arricchita, e ancora, una tirannica direttrice d’azienda e una moglie morta che ritorna in vita nella mente del marito pazzo. E’ davvero emozionante mettersi alla prova per riuscire ad incarnare in maniera credibile vite e caratteri così diversi da se stessi. È questo, per me, il fascino di fare teatro!

Simona Ruvolisimona
attrice

Inizia il suo percorso artistico nel 1996 partecipando alla messa in scena di “Vorrei tu fossi qui” riduzione di “Nessun luogo è lontano” di Richard Bach, allestito dall’associazione “Antica come le Montagne”, per la regia di Emanuele Landi. Dà voce nel 1997 all’azione “Brani dal Giardiniere” lettura di poesie scelte da Rabindranath Tagore, nell’ambito della manifestazione/performance “Giardino Indiano”. Dal 2004 è presente in film, video musicali e promozionali in diversi ruoli e situazioni, partecipazioni che ancora proseguono. Frequenta un corso presso l’I.T.C. teatro di San Lazzaro di Savena, Bologna. Lo spettacolo di fine corso, “La Farsa dei Tenebrosi”, di Michel de Ghelderode la vede dar prova delle sue doti interpretative. Approda poi nel progetto “Pow-Wow Teatromusica” e prosegue la sua formazione, la padronanza delle lingue, quali inglese e tedesco le consentono una maggiore elasticità nello studio di dizione e fonetica. Debutta nella rielaborazione di “Quattrocentoventisettemila affabulazioni” al Teatro del Lampadiere il 28 ottobre 2008. Partecipa alla messa in scena dell’Evento “Un turbinoso tour in torpedone”. Da vita, nel febbraio 2009 assieme a Maria Chiara Merchiori ed Emanuele Landi, ad un nuovo progetto. Nel contempo iniziano le prove di “Libretto di lavoro” in forma di commedia e si elabora la messa in scena del “Perfetto candidato”.