recensioni

Rubrica che da spazio a recensioni di spettacoli teatrali da noi promossi e non solo, ma anche critiche letterarie, cinematografiche, biografie e segnalazioni d’articoli apparsi in rete o su quotidiani e riviste ed interviste.
Lo spazio è aperto e chi vuole collaborare può inviare il materiale all’attenzione della redazione.
La prima firma è quella di Persio, critico teatrale e letterario della nostra redazione.

Il progresso che avanza schiacciando la dignità umana

di Ivan Poli

Chiudete per un attimo gli occhi e provate ad immaginare un mare sconfinato di alberi, una distesa vivente di piante secolari interrotta saltuariamente da picchi innevati e laghi multiformi, una tavolozza di colori che spaziano dalla purezza del bianco a tutte le sfumature del verde e dell’azzurro, un volo d’uccello su uno degli scenari tipici del Grande Nord.

Il Lavoro va a Teatro

Autore: Mattia S. Brandani

Finalmente “Libretto di Lavoro” è andato in scena in forma commedia/affabulazione/meta teatro, ricordo quando l’autore lo presentò in forma di lettura scenica ormai nel lontano 2008, eravamo agli albori della crisi economica, ma la precarizzazione del lavoro era già da gran tempo iniziata, come lo era la perdita progressiva dei diritti acquisiti, quella messa in scena spartana e minimale era già allora di forte impatto e ricordo che il pubblico di alcune arene estive, dove fu presentato ne fu fortemente colpito. Chiesi allora ad Emanuele se avesse intenzione di riproporlo in altre forme ed allestimenti, vista la buona riuscita di quelle anteprime, d’acchito mi rispose che era in procinto di elaborarlo, poi con calma, seduti di fronte ad un buon bicchiere di vino, mi disse che si sarebbe preso del tempo per vedere come si sarebbe evoluta la situazione, utilizzando un punto d’osservazione, in un certo qual modo privilegiato, quello del sindacato col quale in quel periodo collaborava. Mi lasciò dopo una lunghissima chiacchierata, con la promessa che di lì a poco lo avrebbe riproposto in nuova chiave e preferibilmente in chiave di commedia.

In Itinere

Autore: Persio

Continua il viaggio dei Bardi…potrei iniziare così, nel dar conto di uno spettacolo che ha debuttato nel luglio del 2011 ed ancora si racconta, lo farà sicuramente per tutto il prossimo anno, dopo la ripresa ad ottobre all’interno della stagione “ le periferie del teatro” all’Arci Brecht – Teatro del Lampadiere sarà all’Officina Teatrale de’ Maicontenti a maggio, non prima di aver replicato a gran richiesta nel gennaio prossimo di nuovo al Lampadiere e con diverse  proposte di cui daremo conto, appena andranno a concretarsi. Fin dal debutto avevamo detto, anche attraverso l’intervista con Emanuele M. Landi, che questa particolare azione teatrale era un connubio perfetto tra affabulazione e canzone d’autore e sanciva l’incontro artistico tra Emanuele, nostro storico collaboratore ed il cantautore e musicista Demetrio Poli, affiancati da Maria Visconti, giovanissima e talentuosa allieva attrice.

Sciopero riconfermato

Autrice: Antigone

Di nuovo in scena presso l’Officina Teatrale de’ Maicontenti via S. Tommaso del Mercato 1.a.b.c Bologna sabato 12 e domenica13 gennaio 2013 alle ore 21,00.

Avevo previsto per Lo Sciopero delle Donne, altri spazi ed opportunità. e sono davvero felice che questa mia previsione si sia dimostrata vera. Voglio subito dar conto a noi del blog del lavoro enorme che abbiamo fatto per realizzare due stagioni belle e intense, in collaborazione con compagni d’arte, l’Arci Brecht, l’Officina Teatrale de’ Maicontenti e il Teatro delle Ceneri in essere fino a maggio prossimo. Il lavoro è stato talmente intenso che non mi ha permesso di scrivere sul blog, ora che la macchina è partita e come un diesel ha cominciato a macinare chilometri ed attrarre spettatori al Brecht/Teatro del Lampadiere e poi ai Maicontenti posso tornare a scrivere e lo faccio dando conto delle due repliche dello Sciopero a Teatro del Lampadiere.

O del Cabaret…e Tingel Tangel

Autore: Emanuele M. Landi

Un vero piacere l’essere seduti all’Officina Teatrale de’ Maicontenti in attesa di farci coinvolgere da Tingel Tangel, che come dice il cartellone è tratto dall’Opera Karl Valentin autore/attore/cabarettista e… durante e non solo il periodo d’oro per il teatro europeo quale quello contrassegnato dalla Repubblica di Weimar.
Senza dubbio un’operazione difficile, quella di rendere fruibile testi così lontani nel tempo e nella situazione (forse solo in apparenza) comunque, in un certo qual modo una sfida. Nell’attesa dell’inizio mi domandavo questo, senza alcun preconcetto però, del tipo…vediamo cosa sanno fare…per nulla, anzi nella tranquilla attesa di lasciarmi prendere e coinvolgere

Rimane impresso nella memoria

a cura di Brunella

Rimane impresso, questo spettacolo di TeatrocondivisO. Rimane impresso nella memoria, perdonatemi il gioco di parole. A distanza  un paio di settimane dalla rappresentazione ancora mi dà spunti di riflessione importanti. A partire da titolo, “Io non ho perso la memoria”. Perché davvero la memoria è la principale ancora di salvataggio contro lo svilimento della natura umana.

Quella sera ho incontrato Re Orso

a cura di Brunella

Entri nella sala del teatro. Luci soffuse, visi sorridenti, platea di sedie calda e ospitale. Però quasi subito guardi verso il palco. Sullo schermo ti fissa spaventoso un drago…

Intervista a Landi Emanuele

Prosegue l’intervista dove vengono approfondite le idee sull’attualità politica in riferimento al teatro civile.

a cura di Persio


Parlando con Marguerite

Non saprei definire questa pubblicazione, la scrittrice risponde a domande di Matthieu Galey critico letterario e teatrale francese che l’ha raggiunta a Mount Desert la sua dimora americana, al largo delle coste del Maine
La lunga conversazione con Galey ci svela una particolarissima figura di studiosa, meglio dire sperimentatrice, la cui caratteristica peculiare è l’elaborazione che arriva a dar vita ai suoi scritti attraverso un’infinità di fasi lunghe anche anni, mai fini a se stesse, capaci invece di proporre al lettore, a lavoro terminato, un vero e proprio caleidoscopio di sensazioni, in grado di aprire e stimolare a loro volta ad altre innumerevoli riflessioni.

Autore: Persio


Intervista a Emanuele Landi

Grazie per avermi concesso quest’intervista, devo dire che da qualche tempo pensavo di farla. Vorrei come prima domanda chiederti qual’è la tua idea di teatro?

a cura di Persio

Il perfetto candidato: va in scena il nostro tempo

La piacevole intimità del Teatro del Lampadiere mi apre ad una serata di teatro dove, come dice la scheda tecnica, distribuita all’ingresso, caratteri più che personaggi si affacciano in scena per raccontare il nostro tempo.
Così due attori e vari personaggi/tipi, appaiono e si rivelano allo spettatore.

Autore: Persio

Quel 21 aprile

Di solito uno spettacolo a tema sociale può risentire di stereotipi e può, in taluni casi, essere scontato e non totalmente armonico. In “21 aprile a Bologna sboccia il fiore della libertà” questo non si è verificato.

Autore: Persio