Anna Zuccoli

Anna Zuccoli

Anna ZuccoliGiovanissima partecipa a varie formazioni corali. Appena in grado di tenerne una in mano, si dedica allo studio della chitarra.
Frequenta ancora adolescente un corso di Dizione e Recitazione presso la Scuola Civica di Verona e, qualche anno dopo, un corso di Doppiaggio Cinematografico.
Durante il periodo universitario, canta sia come contralto che come mezzosoprano nel coro Collegium Musicum dell’Alma Mater Studiorum di Bologna sotto la guida del Maestro David Winton con un repertorio che comprende pezzi di Mendhelsson, Orff, Purcell, Bach.
Segue l’esperienza di quattro anni con la musica rinascimentale nel coro “John Taverner” di Bologna.
Studia poi musica con il soprano Alida Oliva e, nel contempo, si avvicina alla recitazione e alla musica pop/rock e jazz, ideando e portando in scena con Emanuele Maria Landi e Luca Lodi il progetto “Pow-Wow Teatromusica” che esplora la modalità del “Teatroconcerto” e che vede Luca Lodi alle chitarre, Simone Soravia al basso, Fabrizio Todaro alle percussioni, Anna Zuccoli voce recitante e canzoni, Emanuele M. Landi voce recitante e cori.
Con questa formazione da vita a: “ A gathering of the Tribes human be-in”, azione teatrale su poesie, musiche e canzoni; ispirato alla Beat Generation e la Psichedelia. Lo spettacolo vanta un’ottima accoglienza di pubblico e critica, rimane in scena per due stagioni dal 2004 al 2006 e affronta varie repliche.
Dopo un periodo di pausa, a seguito di un seminario sulla voce tenuto da Germana Giannini insegnante della Scuola Popolare di Musica “Ivan Illich” di Bologna, inizia un percorso all’interno della musica popolare che la porta di nuovo alla dimensione corale con la formazione “Calicante” diretta da Barbara Valentino.
Presso il Centro per l’Infanzia Giorgio Nicoldi San Giovanni in Persiceto si cimenta nel teatro dedicato ai bambini, collaborando alla messa in scena di “Topo Federico”, fiaba illustrata di Leo Lionni nella quale recita, canta e suona la chitarra e, l’anno successivo, de “La zuppa di sasso”, fiaba della tradizione popolare liberamente tratta nella versione di Anais Vaugelade.
La stagione teatrale 2012/2013 la vedrà di nuovo collaborare con Emanuele M. Landi nella piece di cui e autore “Libretto di lavoro”.
Sarà Angela rappresentata solo in voce, in questa messa in scena dedicata al lavoro nel tempo della globalizzazione, la sua vocalità chiara e ben formata dall’esperienza riesce a conferire al personaggio una profonda emozionalità che va ben oltre a quella richiesta dalla scrittura scenica.