Durante degli Alighieri detto Dante

Durante degli Alighieri detto Dante

o del progetto dantemotivo

Autore Emanuele M. Landi

2/a parte: Elegia

dantemotivo

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E quindi uscimmo a riveder le stelle…Ecco l’incipit giusto per raccontare del tempo dedicato al Poeta.
Tanto abbiamo ascoltato dell’Alighieri  e della Commedia sua nel tempo de suoi 700 anni, pareva che tutti facessero a gara per dir qualcosa e dar di se immagine di colta conoscenza, lo son stati, scrittori, linguisti, giornalisti, attori, musicanti e affini. Quante di queste opere è stata davvero sincera e ancor di più incisiva?
Non ho intenzione alcuna d’addentrarmi nell’analisi dei tanti progetti, articoli, libri, azioni sceniche o trasmissioni radio e televisive, voglio invece parlare di un progetto che mi ha colpito tanto da ricordarmi il tempo in cui con mio padre uomo di lettere e altrettanti appassionati ed amici, disquisivano sulla struttura poetica di quel componimento per poi “sfidarsi”  a declamarne i versi in una sorta di rimbalzo poetico che m’incantava.
Il progetto detto dantemotivo realizzato da Michele Bacci (musica) e Alessandro Zurla (voce recitante) ha,a mio avviso, in sé l’empatia indispensabile per affrontar la Commedia, quella che sempre ho cercato.

Ascoltando i primi tre cd realizzati “Antinferno” dal canto I al canto VIII – “Dite” dal canto IX al canto XVII – “Malebolge” dal canto XVIII al canto XXX mi son trovato all’interno della Commedia guidato dal declamare e custodito dalla trama musicale che ben realizza un tutt’uno coi versi.

Nell’ascoltare  quanto prodotto si ha immediatamente la sensazione d’essere parte dell’opera del Poeta, la recitazione è fluida e profonda. da conto di una perfetta simbiosi coi versi è scevra d’orpelli e rifugge il dar sfoggio sopra le righe della propria maestria, come taluni han fatto in passato. Ho avuto la sensazione in quella sonorità vocale di veder Virgilio a guida nell’addentrarmi nella Commedia.

L’opera però vive e trasporta l’ascoltatore nella giusta dimensione attraverso la linea sonora delle composizioni musicali che con la vocalità formano quell’inscindibile viaggio che ripercorre quello cantato dal Poeta.

Le composizioni sonore realizzate con l’ausilio di tastiere e programmi digitali hanno la forza evocativa delle composizioni orchestrali di stampo “classico” e al contempo ardite ed originali soluzioni sonore che solo l’uso del computer può dare.

L’obiettivo che Michele Bacci e Alessandro Zurla si prefiggono nella realizzazione del progetto dantemotivo quello di riuscire a coinvolgere gli studenti, in particolar modo delle superiori nel viaggio superando le asperità di un approccio spesso eccessivamente cattedratico, credo sia ben impostato e raggiunto

Azzardo dire che ovvia grandemente all’approcciarsi pomposo al testo che taluni docenti privilegiano, ma che sempre più spesso allontana gli studenti dall’abbandonarsi al viaggio.

A codesto punto è scontato dire che per ben comprendere quanto ho scritto sia necessario ascoltare l’opera, per questa ragione a piè  pagina metterò i link al sito, alle pagine social e alla mail dedicate a dantemotivo, per ascoltare, approfondire ed acquistare l’opera.

Il progetto inoltre si avvale di una performance teatrale realizzata con una selezione di brani e relative composizioni musicali tratte dai tre cd sinora realizzati. Performance completata da un light show ad hoc, proiezioni di slide e video che ha avuto luogo in vari contesti ed è dedicato in particolar modo alle scuole.

Per parte mia nel ribadire la gioia di aver incontrato quest’opera ricordo che è di prossima realizzazione un quarto cd denominato “Cocito”  che comprenderà dal canto XXXI al canto XXXIV della Commedia.

Resta inteso che il blog è a disposizione per qualsiasi informazione e novità riguardante il progetto.

“E quindi uscimmo a riveder le stelle” che da incipit apre al viaggiar.

info@dantemotivo.it
www.dantemotivo.it
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